Intervista con Luca Corteggiano

Luca Corteggiano

Luca Corteggiano, senior copywriter presso l’agenzia di comunicazione CasiraghiGreco&, ha un’esperienza pluriennale nel campo della pubblicità, con clienti come ING Direct, Genialloyd, Kawasaki, ChanteClair, Ideal Standard, NEC e il Ministero dei Beni Culturali. Luca ha ricevuto il diploma del Master durante l’edizione 2001-2002.

Qual è stato il tuo percorso professionale dal master fino a oggi?

Dopo il master, come da protocollo, ho svolto lo stage in un’agenzia che si occupava sia di multimedia che di pubblicità. Poi colloqui, colloqui colloqui, fino a quando sono passato in un’agenzia inglese di adv puro, sempre in stage. Poi, ancora colloqui colloqui colloqui. E dopo un anno sono approdato alla CasiraghiGreco&. All’inizio ovviamente lavoravo su clienti e budget più piccoli, poi, con il passare del tempo sono arrivato a lavorare sui progetti più importanti dell’agenzia. Sono passati 7 anni.

Uno dei tuoi progettti più importanti è la campagna pubblicitaria per CheBanca!, puoi raccontarci la sua storia?

Circa due anni fa Cesare, il direttore creativo (nonchè proprietario) dell’agenzia alza il telefono e convoca in sala riunioni me e il mio art (in pubblicità si lavora a coppie). Chiude la porta. Gelo. Che fa ci licenzia? Tranquilli, non vi licenzio, dice. E poi ci spiega che lui e Daniela (i due soci di maggioranza di CG&) hanno deciso di lasciare ING DIRECT, il cliente più importante dell’agenzia, per lanciare una nuova banca. Fu un periodo strano, febbrile. Sicuramente si trattava di una grande scommessa. CG& aveva reinventato la comunicazione bancaria italiana creando la zucca di Conto Arancio. Ora ci chiedevano di stravolgere tutto un’altra volta. Ci chiedevano di essere di nuovo diversi, di nuovo popolari, trasversali e memorabili. Il risultato, in piena crisi finanziaria, fu una banca dal nome folle che comunicava con i musical. Più memorabile di così.

Quali sono i progetti a cui stai lavorando?

Prima dell’estate dobbiamo concludere una campagna stampa per la Fondazione Veronesi sulla sicurezza stradale e una gara, sempre stampa, per un prodotto di food. Poi, subito dopo l’estate, probabilmente lavoreremo su alcuni nuovi soggetti della campagna di tv di Genialloyd, un altro cliente importante dell’agenzia.

Ma prima ci sono le ferie. Ci toccherà avere un’idea pure per quelle.

Buffer