Appena diplomatosi all’ultima edizione del Master, Luca Capparelli si lancia nel mondo della post-produzione video dopo uno stage presso la RAI, in cui ha avuto la possibilità di lavorare persino per l’ultima edizione del festival della canzone italiana.
Personaggio vulcanico e realmente appassionato della comunicazione audio/video digitale, Luca ci ha raccontato la sua esperienza di vita al Master MM, il periodo di tirocinio svolto presso la sede della RAI di Roma ed infine i suoi progetti futuri per entrare nel mondo del lavoro.
Ciao Luca, ti puoi presentare e raccontare il tuo percorso dalla laurea fino al Master?
Ciao, mi chiamo Luca ho 26 anni e attualmente vivo a Roma. Ho la passione per il motociclismo, la tecnologia, gli sport estremi e le arti marziali che pratico da anni. Mi sono laureato nel 2010 in Arti e Tecniche dello Spettacolo Digitale presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma; ho sempre avuto la vocazione per la post-produzione video sin da prima degli studi universitari, dopo il conseguimento della laurea non avevo ancora pieno controllo delle tecniche pratiche e così ho deciso di specializzarmi con un master e dunque eccomi approdato al Master in Multimedia, dove ho potuto imparare, approfondire, accrescere le mie competenze e diventare un professionista del settore. Il Master per me non è stata solo un’esperienza di studio ma anche e soprattutto umana; ho stretto fantastiche amicizie, ho confrontato le mie esperienze con quelle dei miei compagni, mi sono messo alla prova e, dulcis in fundo, ho conosciuto la mia metà, con cui tutt’ora convivo felicemente.
Hai svolto il tuo stage presso la sede della RAI di Roma e hai lavorato a diversi progetti, puoi descrivere la tua esperienza?
Lo stage in RAI è stato a dir poco fantastico! Sono molto entusiasta del periodo di tirocinio. Ho potuto seguire l’intero processo produttivo grafico-televisivo in tutte le sue fasi. Partendo dall’incontro con i responsabili editoriali della produzione, per proseguire con lo sviluppo delle idee; il test di fattibilità; la presentazione dei progetti; il confronto con il cliente editoriale e la realizzazione esecutiva. Sono stati tre mesi molto intensi dove ho avuto modo di capire le meccaniche e inserirmi nell’azienda televisiva più importante italiana. Sono stato accolto a braccia aperte e son sempre stati tutti estremamente disponibili. Tutt’ora sono in contatto con i colleghi d’ufficio.
Uno dei progetti più interessanti a cui hai lavorato è stato il Festival di Sanremo, ci piacerebbe sapere com’è andata.
Quando mi hanno chiesto di lavorare al festival pensavo seriamente di esser preso in giro, per me è stata una grandissima sorpresa quanto una grande soddisfazione. Quest’anno a Sanremo 2013 ci sono dei Led Wall a forma di totem che scorrono su dei binari e sono stato incaricato di progettare e creare le previsualizzazioni in motion graphic delle clip, parti integranti della scenografia; in poche parole i video che vengono proiettati dietro i cantanti durante la loro esibizione. Ho giocato con lo spazio e il tempo per creare un effetto visivo veramente surreale e di grande impatto visivo, la cosa ha funzionato alla grande e vedere in televisione il prodotto finito è stata un’emozione fortissima e per me è stato un traguardo raggiunto! Volevo ringraziare a tal proposito William Di Paolo che mi ha sopportato durante il processo grafico/esecutivo.
Quali sono gli strumenti e i software che utilizzi quotidianamente nel tuo lavoro?
Io posseggo un Mac ad alte prestazioni e utilizzo il pacchetto Adobe, in particolar modo After Effects e Premiere, ma lo strumento essenziale è la propria creatività e la comprensione verso il cliente, senza la quale non si può arrivare a un prodotto concreto. Il braccio è fondamentale tanto quanto la mente.
Quali sono i progetti a cui stai lavorando ora e quali sono i tuoi prossimi passi per il futuro?
Dopo il tirocinio ho avuto la fortuna di realizzare diversi spot pubblicitari, uno è andato in proiezione anche al Vintage Selection di Firenze. Ho anche partecipato al contest di video mapping Dimora Luminosa, collaborando con la mia compagna/collega Caterina Campilongo, dove sono riuscito a piazzarmi quinto, tutt’ora sto aspettando delle risposte da un’azienda della regione Puglia per delle collaborazioni e dalla RAI. Nel futuro prossimo ho intenzione di farmi strada nel campo della Post-produzione Video collaborando come freelance o entrando in qualche azienda per fare ancora un pò di gavetta, ma successivamente ho tutta l’intenzione di aprire una mia agenzia di post-produzione e lanciarmi a scatola chiusa verso questa professione a livelli veramente alti.
