Intervista con Mauro Macella

Mauro Macella

Mauro Macella, video compositor e consulente presso Studio Azzurro, è il docente del corso di Visual Effects Design durante il periodo di specializzazione in Post-production del Master.

Quali sono gli argomenti trattati durante le lezioni?

Il corso ha l’obiettivo di fornire una panoramica completa sugli strumenti di Adobe After Effects per il visual effects e motion design. Le lezioni saranno basate su esercitazioni pratiche mirate ad esplorare tutte le potenzialità del software (animazione, color correction, camere e luci nello spazio 3D, motion tracking…), con attenzione particolare ad una corretta gestione e ottimizzazione dell’intero flusso di lavoro.

Qual è il futuro della motion graphics e in particolare del software Adobe After Effects?

Ormai da diversi anni la strategia di Adobe è sempre più indirizzata allo sviluppo di pacchetti software in cui i programmi comunicano fra di loro e si integrano sempre meglio al fine di ottimizzare e snellire l’intero workflow. In questo contesto After Effects (e non solo) continua a diventare uno strumento sempre più potente  e flessibile, capace di fornire tutti gli strumenti per la realizzazione di contenuti d’alta qualità sia per il cinema, che per il broadcast televisivo, che per il web e i dispositivi portatili.

Nel contempo internet è diventato un luogo privilegiato per il libero scambio del sapere e una tavola rotonda intorno a cui proporre e discutere idee e soluzioni, sia sotto l’aspetto tecnico che di linguaggio. Il futuro, quindi, promette bene, gli strumenti ci sono, il resto dipende solo da noi.

Quali sono i progetti a cui sta lavorando?

Attualmente sono impegnato nella realizzazione del progetto Sensitive city di Studio Azzurro, una installazione interattiva che inaugurerà presto a Shanghai in occasione dell’Expo 2010 e, a breve, su Geografie italiane, video installazione dedicata all’architettura italiana dal secondo Novecento ad oggi, che verrà presentata al MAXXI di Roma.

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